Spesso dopo i quarant’anni capita che gli uomini lamentino fastidi alle vie urinarie. Questo perché la prostata tende ad ingrossarsi e a comprimere di conseguenza la vescica.
I disturbi più comuni sono: bruciore, sensazione di fastidio, necessità di urinare di frequente, soprattutto di notte, flusso debole o intermittente.
Questi segnali non devono essere ignorati o considerarli come inevitabili conseguenze dell’invecchiamento: è importante consultare un urologo (potete rivolgervi al Centro Medico Terra e Sole).
Affrontando il problema in tempo e optando per un regime alimentare ricco di frutta e verdura cruda, cereali in chicco, pesce azzurro, olio extravergine di oliva e olio di semi di zucca, questi fastidi si possono ridurre in maniera sensibile.
Un ulteriore supporto arriva dalla natura: esistono piante, come la Serenoa repens, utili per favorire la funzionalità della prostata e delle vie urinarie.
Si possono infine utilizzare ceppi specifici di fermenti che risultano di estremo supporto per tenere sotto controllo questo tipo di disturbi.